Noà’ Cusumano 2012

Il “Noà” è un vino profondo, complesso, i cui profumi al naso ci trasportano con forza e incisività all’interno dei confini della Tenuta Presti e Pegni. Qui, non troppo distanti da Palermo, Cusumano coltiva le uve di Merlot, Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon che danno vita al “Noà”. Un’etichetta in cui varietà internazionali e autoctone si uniscono, diventando un tutt’uno armonioso, capace di evolvere ancora per diversi anni in cantina. Un rosso con cui Cusumano dà sfoggio delle proprie abilità anche quando si tratta di confrontarsi con tagli di uve diverse.

“Noà” è il nome di un blend che la cantina Cusumano assembla a partire da un bel mix di vitigni autoctoni e internazionali: Nero d’Avola, Merlot e Cabernet Sauvignon concorrono, in proporzioni quasi uguali, al taglio finale. Le uve di queste tre varietà crescono all’interno della Tenuta Presti e Pegni, sulle colline di Monreale, in vigneti situati a circa 250 metri sul livello del mare, con esposizione verso sud e sud-est. Le viti affondano le radici in un terroir costituito da argilla compatta. Gli acini, vendemmiati nella prima decade di Settembre, dopo la diraspatura macerano e fermentano alcoolicamente in contenitori d’acciaio per 10-15 giorni; la malolattica si svolge invece in carati di rovere. L’affinamento infine, che ha una durata di 12 mesi, avviene in piccole botti di rovere.

Il vino rosso “Noà” si palesa, nel calice, con un colore intenso, profondo e compatto, che richiama la tonalità del rosso rubino. Il profilo olfattivo si presenta complesso e stratificato, in perenne evoluzione, di minuto in minuto; la frutta, anche in confettura, si alterna a note floreali, boisé e speziate. All’assaggio è di ottimo corpo, vigoroso e ampio, con un sorso penetrante grazie a un grip tannico guizzante, che fa leva anche su una piacevole freschezza. La cantina Cusumano, una delle realtà produttive più importanti di tutta la Sicilia, ci regala un’etichetta muscolare, ideale da abbinare a secondi piatti a base di carne rossa o selvaggina.